3 modi in cui lo shopping online sta cambiando
I consumatori che acquistano sempre di più su Amazon e altri rivenditori online desiderano maggiori informazioni sulle pagine dei prodotti, tra cui più foto e video
I seguenti dati si basano su un’indagine di gennaio 2019 effettuata su un campione di oltre 1.000 consumatori statunitensi che hanno acquistato qualcosa online almeno una volta nel 2018.
1. I consumatori vogliono 5-8 immagini, 2-5 video
Solo tre anni fa, il consumatore medio si aspettava tre immagini per prodotto quando faceva acquisti online. Ora quel numero è raddoppiato, insieme agli acquirenti che si aspettano più video sulla pagina del prodotto: un formato multimediale che i consumatori non avevano sullo schermo quando facevano acquisti nel 2016.
I consumatori più giovani sono particolarmente affamati di contenuti multimediali quando fanno acquisti, ma i gruppi di consumatori più anziani non sono molto indietro.
Di seguito un’immagine che rappresenta le aspettative degli shoppers online divisi per fascia d’età:
Queste aspettative dei consumatori sono particolarmente evidenti se considerate nel contesto di ciò che stanno facendo anche i prodotti più performanti su siti ecommerce famosi come Amazon. Il numero medio di immagini attese su una pagina prodotto, in tutte le fasce di età, è di sei. Quando però abbiamo analizzato il numero medio di immagini del 10% dei best seller secondo il ranking delle vendite di Amazon in sei categorie di prodotti chiave, abbiamo notato una media di sole 4 immagini per prodotto.
Rispetto alle aspettative dei consumatori, quindi, anche i top performer del mondo e-commerce non sono all’altezza.
Se stai leggendo questo articolo e hai un e-commerce, ricorda che come marchio online, non stai semplicemente competendo con la tua categoria di prodotti. Stai competendo con ogni altra esperienza dei tuoi clienti. Mentre a breve termine questo può significare aumentare il numero di immagini e video che hai sulle pagine dei tuoi prodotti, a lungo termine ciò implica inserire (almeno tramite test) elementi nuovi nelle schede prodotto come immagini 3d e realtà aumentata per stupire l’utente e aumentare le aspettative dei consumatori.
2. I consumatori desiderano maggiori informazioni sulla scheda prodotto più che i prezzi bassi
Non è insolito sentire un marchio affermare che il prezzo è il principale motore delle vendite nella sua categoria. Ciò è stato vero nel panorama commerciale del passato, ma “gli infiniti scaffali” di Amazon e di altri rivenditori online offrono un grado di scelta e informazioni per i consumatori tale da permettere loro di prendere decisioni di acquisto più ponderate in base alle loro esigenze.
Oggi, quasi il 70% dei consumatori ha scelto “non abbastanza informazioni o dettagli forniti” come motivo per cui ha lasciato una pagina del prodotto – l’opzione selezionata più frequentemente. Questo ha battuto “il prezzo era troppo alto” e persino la “preoccupazione che il prodotto sia probabilmente falso / contraffatto”. Per dirla semplicemente – la tua pagina del prodotto, piuttosto che il tuo marchio o il tuo prezzo – è ciò su cui i consumatori basano sempre più le loro decisioni .
Il “marchio sconosciuto” è il motivo meno frequente per cui un consumatore lascia
una pagina di prodotto. I consumatori sono più disposti a cogliere l’occasione per un nuovo prodotto se la scheda prodotto soddisfa le loro domande.
Questa può essere un’enorme opportunità per lanciare nuove linee di prodotti e fare brand awareness. Più consumatori, in particolare i più giovani, si preoccupano più delle recensioni e delle info dettagliate della scheda prodotto, che di un marchio con il quale potrebbero avere familiarità.
I brand devono fornire risposte alle domande dei consumatori direttamente nella scheda prodotto
Ciò che è chiaro sia da questo recente sondaggio che dalla versione 2018 è che i consumatori vogliono soddisfare ogni loro dubbio prima di acquistare. Hanno la capacità di cercare esattamente ciò che desiderano ed è più facile che mai confrontare i prodotti per trovare la “misura perfetta” per le loro esigenze. Come mostra il grafico sopra, le recensioni svolgono un ruolo importante e sempre più i consumatori sono alla ricerca di brand che forniscono alle loro domande specifiche le giuste risposte nella scheda prodotto.
Indipendentemente dall’età, la maggior parte degli acquirenti si aspetta che il marchio stesso risponda in media a 8-13 domande per prodotto. Fare questo attraverso le pagine dei prodotti richiede un’estrema vigilanza da parte del team ma, nel breve termine, concentrarsi su questo aspetto partendo dai prodotti con maggior volume o i prodotti con il margine più elevato è una buona pratica.
Il Brand deve anche considerare questo come un’opportunità per migliorare le pagine dei propri prodotti in generale. Le domande dei consumatori possono rivelare ciò che manca sulla scheda prodotto stesso e abbiamo visto marchi di successo sfruttare questo feedback per effettuare aggiornamenti su contenuti multimediali, testo nell’immagine e altri contenuti della scheda prodotto. Alcuni rivenditori offrono anche soluzioni di chat per rispondere alle domande dei clienti, creando ulteriormente quella sensazione di servizio personalizzato per il consumatore, e illuminando il team sulla mentalità di un acquirente quando visitano la pagina del prodotto.
In Conclusione
Le aspettative dei consumatori per la loro esperienza di acquisto online sono in continua crescita ed è indispensabile che il tuo e-commerce sia in grado di soddisfare entrambe queste aspettative (più immagini e più video nella scheda prodotto) e abbia un piano per continuare a farlo in futuro.
Vale la pena concentrarsi inizialmente su un sottoinsieme di prodotti chiave: guarda i principali concorrenti che ti stanno superando e lavora per migliorare le tue pagine sulla base di tali apprendimenti. Ciò sicuramente porterà a un netto miglioramento dei tuoi contenuti multimediali e della sezione Domande e risposte del tuo sito.
Non rimanere indietro. Stupisci il tuo pubblico e aumenta così il tuo fatturato!