L’intelligenza artificiale (AI) sta cambiando la pubblicità davanti ai nostri occhi: viene utilizzata per la scrittura di script TV emotivi, per targetizzare gli annunci, per il riconoscimento facciale e per raccomandare prodotti in base agli interessi personali.
In ciascuno di questi scenari può aiutare i professionisti di marketing e pubblicità a svolgere il proprio lavoro. E anche se molti si preoccupano di privacy e di sicurezza dei dati c’è anche molto entusiasmo per il suo potenziale.
Quindi, in che modo l’AI ha un impatto sul settore della pubblicità e sulle persone che vi lavorano oggi?
1) AI per i digital marketer
I team digital delle agenzie sono stati i primi ad adottare l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale per gli annunci digitali.
Secondo il Nielson Local Watch Report di agosto 2019, il 65% delle case negli Stati Uniti ha TV connesse a Internet, il che significa che la crescita di dispositivi connessi e TV intelligenti è alle stelle. Con questo cambiamento arriva l’AI che consente una programmazione più mirata e pertinente e migliora le esperienze del pubblico.
Ecco due esempi:
La Smart TV è alimentata dal machine learning, che consente agli esperti di marketing digitale di pubblicare annunci mirati al giusto target. Naturalmente i digital marketers mirano ai consumatori che hanno una maggiore probabilità di connettersi con il loro messaggio sulla base di dati appresi.
In ambienti non televisivi, come i siti Web, i marchi stanno già utilizzando l’AI per interagire con i consumatori, per saperne di più su di loro e formulare Ad più intelligenti.
The North Face ha usato l’AI per conversare con i clienti e formulare consigli smart, ad esempio una giacca può essere raccomandata in base a dove sta andando un viaggiatore e quando.
2) AI per i creativi
Lexus ha affermato di aver prodotto il primo spot commerciale scritto da uno strumento di intelligenza artificiale chiamato IBM Watson e diretto da un “uomo pluripremiato”.
Prima di scrivere la sceneggiatura, Watson ha dovuto imparare alcune cose:
Cosa è importante comunicare sulla Lexus?
- Funzioni di sicurezza come la frenata intuitiva e l’origine giapponese dell’auto.
Cosa crea una reazione emotiva negli esseri umani quando si guardano video in generale e più specificatamente le pubblicità automobilistiche?
- Sono stati svolti diversi studi per fornire queste informazioni.
Che aspetto ha una pubblicità automobilistica?
- IBM Watson è stata preparata con gli ultimi 15 anni di annunci delle auto di lusso.
Il regista di Lexus per lo spot ha dichiarato di essersi sorpreso quando ha visto la sceneggiatura completa: una trama coerente, melodrammatica e basata sui dati.
Ogni linea di sceneggiatura ed effetto sonoro era accompagnata da una nota a piè di pagina che includeva un’enorme quantità di dati e che spiegava la scelta fatta.
Questo può essere tanto eccitante quanto inquietante, infatti è necessario considerare il lato negativo dell’AI: l’intelligenza artificiale sostituirà creativi o scrittori?
Mentre l’annuncio della Lexus è stato considerato buono, il mondo della pubblicità ha affermato che non era ancora perfetto.
Nonostante ciò, una sceneggiatura scritta dall’intelligenza artificiale sulla base di obiettivi di comunicazione e supportata da una grande quantità di dati può rivelarsi utile per i creativi che alla fine hanno sempre l’ultima parola.
3) AI per media planner
I media planner possono utilizzare la tecnologia per aggregare una serie di set di dati da canali diversi, sia tradizionali che digitali. Una volta raccolti i dati sia riguardanti fattori interni (lancio di prodotti, promozioni) che fattori esterni (stagioni, tendenze), l’AI sarà in grado di ottimizzare le allocazioni di budget in base ai dati di attribuzione.
4) AI per designer esperienziali
L’AI si applica anche al riconoscimento facciale e i maggiori marchi stanno pianificando di usarlo negli ambienti di vendita al dettaglio.
Secondo un recente articolo di Forbes, i rivenditori stanno sfruttando l’intelligenza artificiale per riconoscere gli acquirenti e mostrare loro i prodotti ai quali sono interessati, basandosi su ciò che hanno guardato durante le visite o le “sessioni” passate.
Inoltre, l’AI potrebbe fornire allo staff dello store suggerimenti personalizzati dedicati ai singoli acquirenti per aiutarli ad offrire migliori consigli sui prodotti.
Ad esempio, catene come CaliBurger utilizzano il riconoscimento facciale per mostrare alle persone i propri pasti preferiti mentre si avvicinano ai chioschi per l’ordinazione.
Il marchio afferma che il prossimo passo è quello di sostituire i pagamenti con carta con i pagamenti basati sul viso.
Conclusione
Mentre possiamo solo immaginare tutte le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel settore pubblicitario, ogni giorno vengono fatti progressi per migliorare la nostra vita. Infatti a volte usiamo strumenti basati sull’intelligenza artificiale e non ce ne rendiamo nemmeno conto. Pensa a una qualsiasi nuova soluzione tecnologica che hai provato o incontrato di recente: è alimentata dall’intelligenza artificiale?
Con l’AI e l’apprendimento automatico, abbiamo accesso alle informazioni che tradizionalmente non potremmo elaborare. Man mano che continuiamo ad abbinare le intuizioni dell’intelligenza artificiale con la nostra competenza ed esperienza umana, il settore pubblicitario diventerà sempre più forte ed efficace.