“Svogliati, incompetenti, senza valori, senza mordente: così vengono spesso descritti i nostri giovani. E poi c’è il web: che li distrae, li impigrisce, li allontana dalla vita reale e annichilisce le loro relazioni…
Questo libro la vede in modo diverso. Partendo da una ricca mole di dati, frutto di più di 15.000 interviste, l’autore propone una lettura del binomio giovani-web che, oltrepassando gli stereotipi, interpreta e riconosce l’originalità, le capacità, i valori e l’entusiasmo di un’intera generazione. Una generazione che si è costruita la sua identità nel mondo digitale, anzi nel partecipativo e collaborativo web 2.0”.
Questa è una breve descrizione di un progetto più ampio che abbiamo voluto accogliere e supportare proprio grazie alla sua capacità di proporre una prospettiva alternativa e sicuramente molto più realistica di quella che è la mera convinzione di una Generazione senza speranza, priva di interessi e valori, di una generazione sostanzialmente piatta.
Il mondo digitale è il nuovo mondo e la Generazione 2.0 è la nuova Generazione. Per tale motivo sarebbe opportuno aprirsi ad essa, comprenderla, capire “chi sono, cosa vogliono e come dialogare con loro”. Federico Capeci, l’autore del libro, ci invita ad accogliere il cambiamento e a conoscere uno S.T.I.L.E del tutto nuovo, predominante nel web 2.0, uno S.T.I.L.E fatto di S-Socialità, T-Trasparenza, I-Immediatezza, L-Libertà ed E-Esperienza.
Un’apertura che non è venuta a mancare dalle istituzioni lo scorso 6 Ottobre 2014 alla presentazione del libro presso la Camera dei Deputati. L’incontro, avviato dal Presidente della Camera Laura Boldrini e introdotto da Antonio Palmieri dell’Intergruppo innovazione, è evidentemente stato un ottimo momento di riflessione come è possibile rilevare dai seguenti interventi su Twitter:
Fermamente convinti di un Web 2.0 che possa fare il cambiamento, primi sostenitori di una Generazione 2.0 alla guida di quest’ultimo e in lavoro continuo per incentivare lo sviluppo e l’innovazione, non potevamo che non supportare un simile progetto.
Per tale motivo vi invitiamo ad approfondire la sua conoscenza e ad aprirvi verso “i talenti giusti per il tanto invocato cambio di rotta del nostro Paese”. Scoprite di più sul portale dedicato a Generazione 2.0: www.generazione20.it